Questo libro si è classificato al primo posto nel Concorso Nazionale di Narrativa e Saggistica Opera Uno 2013.
Ha ottenuto il secondo premio nella sezione dei libri editi nella XX edizione del premio letterario Emily Dickinson di Napoli il 19 gennaio 2017.
Menzione d’onore da parte dell’Anpai, premio letterario internazionale, Santa Margherita Ligure il 15 ottobre 2017.
Per motivi editoriali ho sostituito il testo del racconto con una breve sinossi.
Sinossi del libro “Una farfalla che non riuscì a volare”
Liceo classico M. Buratti di Viterbo, è il primo giorno del nuovo anno scolastico.
Alessia, iscritta alla classe seconda B, attraversa il portone dell’Istituto con la trepidazione di tutti gli anni, mista a quella sensazione particolare di piacere e apprensione che caratterizza ogni ulteriore passo avanti verso la maturità del corpo e della mente.
Il pensiero va, più volte, a considerare chi saranno i suoi compagni, se saranno sempre gli stessi o se ce ne saranno di nuovi, come pure per i professori.
Le amiche dell’anno scorso ci sono tutte tranne una che, per motivi di lavoro del papà, si è trasferita in un’altra città; per i ragazzi nessuna notizia particolare, con loro non ha mai legato troppo: era ancora una “bambina”, l’anno precedente.
Alessia, figlia unica di Paolo, un medico chirurgo dell’ospedale di Belcolle, e di Anna, avvocatessa civilista presso uno studio della città, è la figlia che ogni genitore desidererebbe avere: intelligente, educata, studiosa, profondamente consapevole, grazie all’esempio discreto dei suoi, che solo la conoscenza e la cultura in generale, gratifichino e migliorino le condizioni psichiche e sociali di un individuo e ne creino le basi per un futuro sicuro.
È una ragazza graziosa, dal corpo ben proporzionato, alta poco più di un metro e settanta, con gli occhi verdi e con i capelli color miele. La pelle, molto chiara, le conferisce un aspetto diafano, come una delicata porcellana. Veste sempre in maniera appropriata, senza concedere nulla alla civetteria o alla malizia, come le sue compagne più disincantate, così da non destare particolari attenzioni nei ragazzi, che si lasciano attrarre da abbigliamenti e atteggiamenti più disinibiti e sfrontati.
L’arrivo di un nuovo compagno di classe scatena le fantasie di Fiorella e le amiche; Fabio è carino e nessuna pare resistergli, sebbene abbia un fare misterioso che lo rende distante. L’unica a colpirlo è la compagna più discreta e semplice, la dolce Alessia, che a differenza delle sue coetanee detesta lasciarsi andare a facili commenti e ad avventate considerazioni, ma serba nel suo cuore un’attrazione segreta. Non lo nasconde a sé stessa né ai suoi genitori, coi quali ha un solido rapporto fatto di rispetto e fiducia reciproci; sono proprio loro a indirizzarla sul cammino della vita e la invitano ad ascoltare i propri sentimenti: sanno che la loro farfalla sta crescendo e sta per compiere passi importanti… Ma il volo di Alessia non dura che un battito d’ali: il sogno che stava per realizzare d’un tratto volta in incubo, il più terribile e angosciante che abbia mai popolato le sue notti serene.
A un destino inaccettabile e violento, Paolo, il padre di Alessia, non potrà che rispondere con altrettanta illogicità e violenza, trovando nella vendetta l’unico strumento di giustizia possibile, l’unico soffio d’aria in cui lasciar librare in volo la sua farfalla.
Questo libro è stato sostituito dalla sinossi per motivi editoriali come da contratto sottoscritto con Leone Editore di Monza