Ottava classificata nella sezione poesia nel premio Nicola Martucci XIII edizione Valenzano (BA) giugno 2015
Solo vado per sentieri erti.
Viandante sconsolato di un incerto cammino,
attraverso boschi, valli e rocce inerti
per cercar di scoprire il mio destino.
Giunto in cima alla montagna,
gli occhi e la mente si rivolgono all’infinito,
con l’indissolubile anima compagna,
medito su tutto quello che ho acquisito.
Essa si scopre inerme ed inadeguata,
dinnanzi alla grandezza della natura.
Assiso su una roccia muschiata
prendo coscienza della mia infima statura
e lancio al vento un’invocazione disperata,
facendo del mio passato, sonora abiura!
1.12.2005