Foto di un momento lieto,
immota sembianza di una vita,
incollata su di una pietra
che reca due date
quando sei venuto alla vita
quando ti hanno estirpato dalla vita.
Di te, fraterno amico
mi restano i ricordi
quest’immagine della tua essenza terrena
ed un pugno di cenere
del tuo corpo,
dei tuoi sogni,
del tuo futuro.
Ed io continuo a piangere innanzi ad essa,
chiedendomi perché?
Perché?
PERCHÉ?
Ma…nessuno mi risponderà,
MAI!