Mi avvicino a te con mossa decisa e veloce, ti tolgo il manto che ti copre e ti mostri in tutta la tua sensuale metallica bellezza.
Sei nera, lucida, sinuosa ed intrigante, sei acquattata nell’attesa di balzare come un felino di razza, nell’atto di ghermire la sua preda, attendi solo che il tuo padrone t’impartisca l’ordine.
Apro lo sportello e, come un’amante vogliosa, mi offri la visione delle tue parti più recondite e l’odore della pelle dei tuoi sedili. Mi seggo, chiudo con delicatezza la portiera, sono finalmente dentro di te. Impugno la chiave che penetra nelle tue centraline che, presto, riceveranno i miei impulsi motori per eccitare tutti i tuoi organi.
Inizia il nostro amplesso.
Il quadro s’illumina, tutte le spie si accendono, tutti i tuoi sensori sono a posto. Giro la chiave ed il tuo cuore ha una vibrazione, seguita da un rombo di soddisfazione. I tuoi sei cuori girano in perfetta sincronia, comunicando con lo scarico il loro desiderio di potenza.
Siamo già tutt’uno, tu ed io.
Sono avvinghiato alla tua rotonda anatomica leva, con la quale ti condurrò a provare l’ebbrezza del vento e la dinamicità della strada. C’infiliamo nel traffico, insieme a molte altre tue simili, meno dotate di te, che, appena possibile, tu con un agile scatto sopravanzi in un lampo, per poi tornare a disegnare la strada sotto la mia decisa guida, che tu, da buona amante sottomessa, assecondi con una tenuta magistrale.
Giungiamo sul percorso noto ad entrambi, sul quale, non senza una punta di gelosia da parte tua, conduco spesso, la tua amica moto e c’impegniamo a percorrerlo nella maniera più soddisfacente per entrambi. In un crescendo di curve e di tornanti, la nostra partecipazione ed il nostro impegno crescono anch’essi, come due amanti che, dopo lunghi preliminari, sentono d’essere vicini al colmo del piacere.
Il tuo cuore da 260 cavalli, ruggisce ad ogni accelerazione, il tuo corpo, ad ogni staccata, si aggrappa a me, tenendomi ben saldo, nel tuo avvolgente sedile, per non perdere quello stretto contatto tra noi, che ci porterà all’orgasmo meccanico.
Siamo vicini alla cima, mancano ancora poche curve: staccata, impostazione decisa che tu sostieni con tutto il vigore del tuo assetto e delle tue gomme da 225, inanellate su splendidi cerchi fuoriserie da 17 pollici, volante ben saldo, gas deciso e usciamo dalla curva in progressione e potenza, fino alla successiva.
Quando arriviamo al culmine della salita, tutto si è compiuto, come avviene tra una coppia d’amanti completamente compresi l’uno dell’altra. Ti accosto al lato della strada, giro la chiave, spengo le tue centraline e ci concediamo una pausa silenziosa, uno accanto all’altra, in preda ad un profondo senso di benessere e ad una gran soddisfazione, mano nel volante.
Scendo, ti guardo, ti tocco…sei ancora calda e ti ringrazio per le emozioni che mi hai ancora regalato.